Questa mattina Davide è stato invitato a intervenire nel corso dell’iniziativa
“Milano crea Impresa – La rete degli incubatori della città di Milano” alla presenza del Sindaco di Milano Letizia Moratti e delle massime autorità cittadine coinvolte su Ricerca e Innovazione. Nel corso di una affollata conferenza, Skebby è stata presentata come
l’azienda innovativa a maggior tasso di crescita all’interno dell’Acceleratore di impresa del Politecnico di Milano. Ecco un breve riassunto dell’intervento di Davide:
“[…] Skebby nasce tre anni fa durante un corso di informatica all’università e da allora si è sviluppata divenendo un prodotto che conta circa 260.000 utenti e che, poche settimane fa, è sbarcato all’estero nel corso del Mobile World Forum di Barcellona. […] L’Acceleratore di Impresa del Politecnico di Milano rappresenta una tappa fondamentale per sviluppare le “idee” che la nostra università produce da parte di chi come me non può vantare tradizioni imprenditoriali in famiglia. Skebby – ne sono convinto – ne è un esempio. Il mio percorso è culminato poi nell’incontro con due imprenditori: Stefano Quintarelli e Luigi Orsi Carbone. Con loro all’interno dell’Acceleratore ho compiuto il vero salto di qualità.
[…] La domanda che voglio rivolgere al Sindaco riguarda, allora, proprio l’Acceleratore d’Impresa: come è possibile rendere ancora più competitivo il talento che matura all’interno di queste strutture? Come la Pubblica Amministrazione e le istituzioni possono svolgere una funzione di volano a supporto dell’innovazione e delle aziende incubate? In un paese come gli USA vige questo principio: la pubblica amministrazione assegna una quota prestabilita delle proprie commesse a piccole e medie aziende; un modo per incentivare la rapida crescita delle realtà più innovative e meritevoli superando il “nanismo” e creando così un immediato impatto sociale. Un’ipotesi potrebbe essere immaginare laboratori che operino in questa direzione aiutando a realizzare servizi al cittadino innovativi in grado di stabilire nuove forme di crescita per la città?
L’uso del web 2.0 e di strumenti come Skebby possono migliorare e rendere più efficienti le comunicazioni tra istituzioni e cittadino, snellendo la Pubblica Amministrazione e rendendola più accessibile. Gli SMS gratuiti che Skebby permette di inviare, ad esempio, potrebbero rappresentare un filo diretto tra chi governa la città e chi la città la vive ogni giorno”.
Terminata la discussione, il Sindaco Letizia Moratti ha visitato gli uffici dell’Acceleratore, dove si è soffermata ad ascoltare con interesse il funzionamento di Skebby.
mi chiamo Davide Marrone e sono il fondatore di Skebby, un programma – funzionante su qualunque cellulare – che permette l’invio di SMS ratis via internet. Ringrazio il Sindaco e il Politecnico di Milano per l’opportunità di parlare oggi.
Skebby nasce tre anni fa durante un corso di informatica all’università e da allora si è sviluppata divenendo un prodotto che conta circa 260.000 utenti e che, poche settimane fa, è sbarcato all’estero nel corso del Mobile World Forum di Barcellona.
Skebby nasce da una buona idea e dalla presenza di una forte domanda del mercato, ma se oggi abbiamo potuto raggiungere traguardi così importanti è certamente merito anche delle opportunità e della visibilità messe a disposizione da un’istituzione come quella dell’Acceleratore di Impresa del Politecnico di Milano. Un’istituzione come questa rappresenta una tappa fondamentale per sviluppare le “idee” che la nostra università produce da parte di chi come me non può vantare tradizioni imprenditoriali in famiglia ne santi in paradiso: Skebby – ne sono convinto – ne è un esempio. Il mio percorso è culminato poi nell’incontro con due imprenditori: Stefano Quintarelli e Luigi Orsi Carbone. Con loro all’interno dell’Acceleratore ho compiuto il vero salto di qualità, sottoponendo tutto quel che avevo creato ad una analisi ulteriore: assieme abbiamo rivisto il business plan, la strategia, le politiche di marketing e commerciali. Ancora una volta mi sono rimesso in gioco, e nel 2008 è nata Mobile Solution S.r.l.
La domanda che voglio rivolgere al Sindaco riguarda, allora, proprio l’Acceleratore d’Impresa e le sue Start Up. Nell’ambito di un progetto ambizioso come quello dell’Expo 2015, che farà da volano per molti grandi aziende, quali opportunità ci sono per le start-up?
In un paese come gli USA vige questo principio: la pubblica amministrazione assegna una quota prestabilita delle proprie commesse a piccole e medie aziende; un modo per incentivare la rapida crescita delle realtà più innovative e meritevoli superando il “nanismo” e creando così un immediato impatto sociale.
Pensando all’enorme opportunità dell’Expo 2015, perché non immaginare laboratori che operino in questa direzione aiutando a realizzare servizi al cittadino innovativi in grado di stabilire nuove forme di crescita per la città? L’uso del web 2.0 e di strumenti come Skebby possono migliorare e rendere più efficienti le comunicazioni tra istituzioni e cittadino, snellendo la Pubblica Amministrazione e rendendola più accessibile. Gli SMS gratuiti che Skebby permette di inviare, ad esempio, potrebbero rappresentare un filo diretto tra chi governa la città e chi la città la vive ogni giorno.
Grazie per l’attenzione